Ieri ho passato la serata in chat fb
con il batterista e compositore ligure Lorenzo Capello per parlare del suo nuovo disco "Dagli Appendini alle Ante" che uscirà tra pochi giorni.
Si è
trattato di un esperimento: una chat aperta a chi volesse intervenire
con domande e commenti. Bastava farne richiesta tramite messaggio
privato e gli avremmo aperto la conversazione.
Ci si è dati appuntamento per le 21,00
e da lì è iniziata una bella esperienza, credo ricca di spunti e
molto divertente.
Io, artefice dell'iniziativa, ho posto a
Lorenzo alcune domande a proposito del disco, gli altri potevano intervenire liberamente. Il mio ruolo
sarebbe anche un po' quello del moderatore, ma in realtà non ho
moderato più di tanto, mi piaceva l'idea che la chiacchierata
andasse a ruota libera, lo trovavo molto... jazz.
In questo post, il resoconto della serata senza tante scremature, l'ho diviso in cinque parti così, se avete poca pazienza, andate direttamente a quello che vi interessa. ;-)
*****
ARGOMENTO DELLA CONVERSAZIONE
DAGLI APPENDINI ALLE ANTE
Antonio Gallucci - Sassofoni, Lorenzo
Paesani - Piano, Michele Anelli - Contrabbasso, Lorenzo Capello - Batteria
OrangeHome Records
Torna Lorenzo Capello e tornano i
"partenzisti". Un nuovo album, prodotto da Raffaele Abbate
e dallo stesso Capello. "Dagli Appendini alle Ante", questo
il titolo per il concept album ambientato in un armadio! Suonano
oltre a Lorenzo Capello alla batteria, Tony Cattano al trombone,
Antonio Gallucci ai sassofoni, Lorenzo Paesani al pianoforte, e
Michele Anelli al contrabbasso. Con loro, un prezioso featuring,
l’attrice e cantante americana Echo Sunyata Sibley.
L'Appendisco
nasce direttamente dal concept del primo lavoro, "Il
Partenzista". Il Partenzista era questa figura che, al contrario
dell'arrivista, vuole a tutti i costi, almeno, partire. "Dagli Appendini alle Ante" parla quindi proprio del momento della partenza di questo
nostro piccolo eroe. Ha deciso di partire quindi, ma qualcosa lo
trattiene: non sa come vestirsi, non sa cosa lasciare a casa, non sa
cosa mettere in valigia e non sa se la valigia si chiuderà ... e
allora apre l'armadio, e ci si perde dentro. Il viaggio inizia, e per
ora finisce in qualche modo, dentro l'armadio, con tutte le cose che
ci posson essere nell'armadio di un partenzista. Ovvero ricordi, cose
da rammendare, persone che sono già partite, cassetti difettosi, ed
altro ancora.
Edmondo De Amicis non c'entra molto, a parte
forse per il fatto che il nostro batterista quand'era bambino e stava
a casa da scuola, causa indisposizione, si leggeva vari brani del libro
Cuore. E forse per il fatto che il ragazzino protagonista del suo
racconto "Dagli Appennini alle Ande" è ligure, povero in canna e va
alla ricerca di sua madre.
*****
PERSONAGGI
Manuela Angelini, cioè io,
curatrice di questo blog, moderatore che non modera.
Lorenzo Capello: ospite della
serata da Riva Trigoso, piccolo paese della riviera ligure di
Levante, dove vive ed opera. In passato componente di gruppi rock, protagonista di svariati progetti in ambito
jazz e classico, attivo in campo teatrale e didattico. Dopo il
successo del primo disco a suo nome "Il Partenzista", è approdato al
suo secondo cd da leader: "Dagli Appendini alle Ante" del quale ci ha
generosamente parlato.
PERSONAGGI INTERVENUTI
Silvia Suriano, la sua ragazza
Raisa Lazzerini, di Radio Radicchio
Giuseppe Avanzino, anch'egli ligure, cantante dei Mandillà, gruppo che traduce ed esegue pezzi
di De Andrè in genovese
Pierpaolo Ghirelli, chitarrista dei
Mandillà
Alina Ungureanu, appassionata di jazz e
curatrice della pagina Jazz and Music Promotion su fb, dedicata alla
promozione, condivisione e visibilità degli eventi Jazz in Italia.
Belle personcine non c'è che dire. Li
ringrazio uno per uno, e soprattutto ringrazio Lorenzo. Tutti sono
stati al gioco con humor, curiosità, attenzione e rispetto.
E dunque, non siete curiosi? Ecco cosa
ci siamo detti.
*****
ATTO PRIMO: IN CUI SI FANNO LE
PRESENTAZIONI
Ph. Sabina Filice |
Manuela: Buonasera a tutti amici, ci
siete? Faccio l'appello?
Lorenzo Capello: vai di appello!
Silvia Suriano: si
Roberto Amadeo: yes!
Lorenzo: belin c'è anche
Roberto!
Roberto: ma certamente!
Manuela: bene mi manca giusto Raisa...
ci sei?
Lorenzo: boh .... questi toscani …
Raisa Lazzerini: eccomiiiii! Scusate,
pensavo fosse valido il quarto d'ora accademico... Porto la
giustificazione domani!
Manuela: Perdonata! Alors, fatemi
capire un attimo... voi vi conoscete gia tutti?
Silvia: conosco solo Lorenzo.
Roberto: io conosco solamente
Lorenzo... piacere di conoscervi!
Lorenzo: sono un catalizzatore. Piacere
di conoscervi anche per me!
Raisa: io non conosco nessuno
personalmente, solo radiofonicamente Lorenzo, quindi piacere a tutti.
Manuela: ah ok, bene, un'addetta ai
lavori ci piace assai! Dunque direi di entrare subito nel vivo.
*****
ATTO SECONDO: IN CUI SI ENTRA NEL VIVO
Manuela: innanzitutto grazie a Lorenzo per
essersi sottoposto a questo esperimento e agli intervenuti per...
altrettanto!
Lorenzo: grazie a te, spero che non mi
cadranno degli altri capelli a causa dell'esperimento.
Manuela: no dai, non mordiamo! Dunque, siamo qua per parlare
del tuo nuovo disco: “Dagli Appendini alle Ante”: quando uscirà
esattamente?
Lorenzo: il 29 marzo, un sabato
genovese. Lo presentiamo alla Claque, un bel locale di Genova
appunto. Lo abbiamo mandato in stampa lunedì scorso, l'incisore di
cd sta lavorando alacremente.
Manuela: immagino il povero incisore. In
bocca al lupo allora per il 29! Essendo per noi un oggetto del
desiderio, dove lo troveremo?
Lorenzo: al momento chi è di
questa zona lo può trovare alla Tana Del Luppolo
di Cavi di Lavagna. Gli altri invece su Itunes, cdbaby, spotify et
similia. Poi, come per il primo, dovremmo stipulare un contratto con la Feltrinelli che provvederà alla distribuzione ma, immagino,
solo su ordinazione. Sennò, lo si trova ai nostri concerti.
Manuela: bene, allora spero che prima o
poi passerai da queste parti, nelle Marche.
Lorenzo: speriam di passarci sì,
dobbiamo cercare di sgomitare un po' verso sud, acciderba.
Manuela: c'è un nuovo ospite: Giuseppe
ci sei?
Lorenzo: ah, Giuseppe Avanzino,
brillante cantante dei Mandillà, gruppo che traduce ed esegue pezzi
di De Andrè in genovese. Benvenuto!
Silvia: Ciao Giuseppe, benvenuto!
Giuseppe Avanzino: ciao!
Roberto: buonasera!
Manuela: la cosa inizia a farsi
interessante! Tornando al tuo disco Lorenzo, impossibile non notare
che tornano i giochi di parole in cui sei maestro: “Dagli Appendini
alle Ante” l'Appendisco ambientato in un armadio, lo trovo geniale, ma come fai?
Lorenzo: mah boh, sono anni che il mio
cervello lavora per queste cose inutili, ma ogni tanto qualcosa di
interessante tira fuori. Non mi ricordo esattamente come è venuto
fuori, so che in genere quando mi vengon in mente delle cose
interessanti, penso che potrebbe esser un bel titolo per un
pezzo e magari lo metto da parte. Questo mi prendeva bene, come
titolo per il disco perchè mi permetteva di poter usare l'idea di
armadio come simbolo, o metafora di qualcosa che può contenere
roba.
Manuela: immagino che questo tuo modo
di utilizzare le parole diventi elemento caratterizzante nei live:
cosa accade nelle tue performance?
Lorenzo: beh sì, nei live spesso
gioco allo stesso modo presentando i pezzi. Mi piace anche per
questo tirar fuori dei titoli che poi dal vivo posso spiegare in modo
divertente. Ti devo confessare che uno dei motivi per cui lo faccio è
che non sopporto i concerti jazz noiosi, quindi spero che la
gente si diverta un po'.
Silvia: Oltre ad ascoltare, si ride
molto ai tuoi concerti.
Lorenzo: Silvia è la mia ragazza, non
è imparziale... no volevo anche dir, che oltre a giochi di parole
estemporanei, in genere nei live si gioca anche col pubblico: lo
coinvolgiamo in una sorta di gioco del tipo "diventa il
direttore d'orchestra per un quarto d'ora" ed è molto
divertente, oltre che oserei dire, pedagogico...
Manuela: ci avrei scommesso, il tuo
modo di fare musica si presta molto al coinvolgimento del pubblico.
Lorenzo: mah te l'ho detto, mi piace
che non ci si annoi ecco. In più, così facendo, vedo che il
pubblico si avvicina all'idea dell'improvvisazione quasi totale nel
senso che loro alzano dei cartelli con su scritte delle cose, e noi
improvvisiamo su quella traccia, quindi, si capisce credo meglio come
funziona l'improvvisare.
Manuela: bella questa cosa, molto
istruttiva.
Lorenzo: anche distruttiva :-)
Manuela: ahahah, bhe penso sia molto
utile per avvicinare più persone al jazz.
Lorenzo: sì, credo (nel mio piccolo)
di farlo anche per quello!
Manuela: ah ecco Alina, benvenuta!
Lorenzo: benvenuta Alina!
Alina Ungureanu: buona sera a tutti.
Manuela: Lorenzo, dici che non ti piacciono i
concerti noiosi. Quanto conta per te non prendersi troppo sul serio?
Lorenzo: humm... attenzione, non è
che ho detto che un concerto serio è per forza noioso: ci son
concerti che sono un vero flusso di energia senza che qualcuno dei
musicisti interagisca minimamente col pubblico.
Manuela: già hai perfettamente ragione.
Lorenzo: per me personalmente, che
dire, non ce la faccio a non fare il pagliaccio... ahahah! Ma oltre
a questo ho spesso l'urgenza di "spiegare" cosa avevo in
testa quando ho scritto i pezzi o cose così, quindi interagisco
anche per questo. Poi non so, mi piace vedere andar via la gente col
sorriso a fine serata.
Roberto: infatti, essendo il concerto "interattivo", a mio parere portate ancora più vicini a voi gli
spettatori, emotivamente parlando..
Lorenzo: Roberto, penso di sì...
(Roberto ci ha sentiti ad Udine l'anno scorso).
Manuela: personalmente ho notato che
nei concerti in cui i musicisti cercano in qualche modo di "spiegare"
il loro lavoro, si crea un feeling particolare, le persone si sentono
più coinvolte, quindi ben venga.
Lorenzo: sì penso anch'io. D'altronde, solo dal titolo spesso non si capisce molto ed è
anche bello sapere cosa ha ispirato il compositore.
Alina: parlo da semplice spettatore: adoro quando il musicista si apre e ti rende partecipe alla sua creatura. A me piace molto e non solo a me.
Manuela: vero, a me incuriosisce
moltissimo questa parte della creazione.
Alina: sicuramente si apre un canale di
comunicazione diverso, a volte anche amicizie.
Lorenzo: l'unico difetto della cosa è
che i musicisti spesso sentono le stesse cose della sera prima, quindi ogni volta cerco di sforzarmi per dirlo con parole diverse o allargare il
concetto.
Manuela: e sono sicura che ci riesci
benissimo!
Lorenzo: boh, ci provo... ma in
genere si divertono anche loro ahahah!
Roberto: se "Dagli Appendini alle Ante" è
una tappa del viaggio che intraprende il Partenzista non voglio
immaginare quale sarà il titolo del prossimo!
Lorenzo, Manuela, Alina: ahahahahah!
Manuela: già nemmeno io!
Alina: ma il bello è questo...
Manuela: tornando al tuo disco, un
concept album dunque: continuano le avventure del Partenzista?
Lorenzo: guarda, ci ho pensato spesso,
prima che il mio amico e produttore Raffaele Abbate mi chiedesse di
fare il secondisco, ovvero, ho pensato se fare un sequel del Partenzista,
o qualcosa di diverso. Però, poi, quando me l'ha chiesto, mi è
parso naturale continuare il DISCOrso del primo.
Alina: votate il Partito del
Partenzista!
Lorenzo: ahahaha Alina!
Raisa: il Ritornista.
Alina: scusate, sto buona... ascolto... è troppo
bello!
Manuela: guardavo il teaser in cui
racconti che il Prtenzista sta per partire, ma poi rimane bloccato
nell'armadio e mi chiedevo: perché lui non riesce mai a partire?
Cos'è che lo frena?
Lorenzo: teoricamente e probabilmente è
partito il Partenzista, nel senso che il primo disco nel suo piccolo
ha avuto un suo buon riscontro di cui son molto contento. Ma il
discorso è più complesso, cerco di essere breve: diciamo che quel
che metto nel mio progetto è veramente una parte grossa di quello
che sono io, mi metto in gioco, molto. C'è un pezzo in
questo disco, ad esempio, che rappresenta una parte davvero nascosta,
di me. Mi ha sconvolto molto, lo scriverlo, il suonarlo e il
risentirlo. Insomma, il partire diventa una cosa sempre un po' più
lontana, ma è già buono poter rincorrere questa partenza
che si allontana … non riesco ad esser più chiaro ....
Manuela: sei stato chiarissimo Lorenzo,
anzi, ti ringrazio davvero per aver condiviso con noi queste cose!
Silvia: Lorenzo è riuscito a partire. Probabilmente è già anche uscito dell'armadio. È che a lui interessa più esprimersi che arrivare o
conseguire un qualche traguardo "socialmente" riconosciuto.
Non so se è un blocco. Non credo. Per lui è un modo autentico di
essere. Non so se son stata chiara...
Lorenzo: Silvia è la mia ragazza, non
è imparziale
Alina: ciao Silvia, o credo di aver
capito. Lorenzo, se non ti conosce lei.. io mi fido di quello che dice.
Lorenzo: Silvia è la mia psicologa,
non è imparziale.
Manuela: quanti ruoli che ha Silvia!
Alina: vorrei aver ascoltato di più la
musica di Lorenzo, confesso che la conosco poco e poi vi dirò quello
che penso, che mi trasmette.
Roberto: se Lorenzo e la band volessero
essere socialmente riconosciuti: 1) sarebbero troppo bravi; 2) li
vedremmo tutti con la frangetta e i leggins da maschio!
Lorenzo: ahahahahahah i leggins, buona
idea!
Silvia: Ahahahahahahahahah mi fate
morire!
Manuela: su su torniamo seri, si fa
per dire...
Lorenzo: seri, vai!
Manuela: raccontaci, chi sono i tuoi
“compagni di viaggio” in questo secondo disco? L'ensemble è
cambiato rispetto al Partenzista?
Lorenzo: è un po' diverso, non come
strumentazione ma come musicisti sì, ci sono sempre Lorenzo Paesani
al piano, Antono Gallucci ai sassofoni, ma sono subentrati Tony
Cattano al trombone e Michele Anelli al contrabbasso. Colgo questa
occasione per ringraziarli per la passione con cui sempre mi seguono e assecondano. Poi vabbè c'è il batterista...
Manuela: chi era il batterista?... non
ricordo...
Lorenzo: quello là, il
Batterenzista... Ah e in più c'è un'ospite, molto gradita: l’attrice
e cantante americana Echo Sunyata Sibley alla voce su un pezzo. L'ho
voluta perchè ha una voce da cantante lirica leggera fantastica. L'ho sentita una volta cantare pezzi lirici in studio, con un pianista e mi ha spettinato davvero! Allor, siccome era un po' di
tempo che mi frullava in testa l'idea di scrivere un pezzo cantato
che parlasse di... gente che era già partita... ho pensato a lei
e a farle fare questa cosa prima melodica, e poi narrata, con diversi
"toni" di narrato: ride, grida, canta. Insomma, alla fine
ho scritto questo pezzo e gliel'ho proposto. Devo dire che mi piace
moltissimo.
Alina: non vedo l'ora di sentirla, mi
hai incuriosita.
Lorenzo: Alina il 29, alla presentazione, Echo canterà con noi. In altri concerti penso sarà molto difficile,
ma lì c'è.
Alina: ci sarò!
Manuela: i partenzisti in grande
spolvero!
Lorenzo: in grande Polvero...
trattandosi di armadi!
Manuela: uhauhauahau no non se ne
esce!...dall'armadio!
Alina: ho degli armadilli nell'armadio.
Lorenzo: ahah!... Stando di nuovo seri,
penso che ognuno di noi potrebbe scrivere un disco su un armadio. Se ci pensate negli armadi che potete avere a casa, ci sono un sacco
di cose che vi posson ispirare.
Manuela: veramente!
Lorenzo: solo fra i ricordi di altre
epoche, ci son delle cose incredibili.
Alina: uno che ne ha di cose nell'armadio!
Manuela: Lorenzo, Nel Partenzista
c'erano molti spunti: free jazz, atmosfere circensi, temi sghembi,
Tom Waits: cosa troveremo nel nuovo cd? Dacci qualche
anticipazione...
Lorenzo: eh, non so esattamente
quantificare le proporzioni di ingredienti, però c'è più o
meno tutto quello che hai citato, e anche qualcosa in più. C'è,
credo , qualcosa di Zappiano, con molta molta umiltà s'intende, ma
a livello concettuale Zappa è entraro nell'armadio di certo.
Manuela: Quali sono gli elementi di
continuità e/o quelli di rottura tra i due dischi?
Lorenzo: direi che nel Partenzista si
partiva davvero in molte direzioni diverse, qui le direzioni sono sì
diverse, ma hanno un obbiettivo più comune che, però, mica ti so
spiegare...
Manuela: lo scopriremo ascoltando il
disco!
Lorenzo: poi, devo dire che il primo
disco mi ha insegnato anche quali sono le cose che posson funzionare
musicalmente e quali no, anche se ho rischiato il linciaggio da parte
dei musicisti per alcuni spartiti che ho scritto... ma insomma, sono
un batterista DEVO essere imperfetto sennò tutte le barzellette su
di noi decadono!
Manuela: perchè hai rischiato il
linciaggio?
Lorenzo: ma guarda, motivi assurdi .... Tony tromboni addirittura pretendeva di poter RESPIRARE prima che
finisse il pezzo. Ma, aneddoti a parte, tengo molto al rapporto tra
noi musicisti.
Roberto: mi ricordo che quando avete
suonato a Udine, il giorno dopo eravate in ritardo per andare a
Vicenza (dove abita il sassofonista) e sostenevi che prima arrivavate
meglio era, così avevate tempo per creare feeling fra di voi.
Lorenzo: sì Roberto è vero, ho sempre
tenuto molto a stabilire un bel contatto fra noi, penso sia più
importante di ad esempio provare troppo.
Giuseppe Avanzino: su che strumento
componi? ...non dirmi la batteria.
Lorenzo: forse uno o due pezzi son
partiti dalla batteria, Giuseppe, ma come idea di base. Qualcuno
dal pianoforte o dal sassofono, che ho studiato per qualche tempo. Poi scrivo al computer, il mio computer non deve respirare prima
della fine del pezzo... è per quello che i musicisti mi volevan
picchaire!
Manuela: bene caro Lorenzo, ora non
c'entra niente ma ti saluta Pierpaolo Ghirelli che voleva unirsi alla
chat ma non sono riuscita ad aggiungerlo...
Lorenzo: ma belin, Pier è un testimone
fondamentale! È uno dei responsabili di tutto questo tempo che vi
sto facendo perdere, ho iniziato a suonar la batteria grazie a lui.
Inoltre è chitarrista del gruppo di Giuseppe. Provo ad aggiungerlo
io...
Manuela: lo aspettiamo a braccia
aperte! Bhe io direi di aver finito con le mie domandine, qualcuno
ora vuole scatenarsi?
Lorenzo: io vorrei chiedermi molte
cose, ma non credo di potermi rispondere.
Giuseppe: semmai rispondiamo noi per
te... tu chieditele.
Manuela, Lorenzo, Roberto:
ahahahahahahah!!!!!
Manuela: allora se queste chiacchiere vi
son bastate io vi posso dire che mi sono divertita un mondo e che non
vedo l'ora di ascoltare per intero il tuo cd Lorenzo!
Giuseppe: anch'io... Però mi
perderò il concerto alla Claque...
Lorenzo: Giuseppe, allora io il 25
aprile non vengo a sentirvi ahahah!
Giuseppe: però vengono gli altri.
Raisa: noi (io e lollo) aspettiamo
Lorenzo e il gruppo in radio per un live. Quindi non posso giocarmi le
domande qui!
Lorenzo: mi sa che capiteremo, Raisa.
Raisa: benissimo!
Alina: Mi associo, anch'io sono molto
curiosa a sentivi ragazzi e magari ci scambiamo un po' di opinioni
dopo il 29.
Lorenzo: yes!
Manuela: che bello!
*****
ATTO TERZO: IN CUI SI SPERTICANO IN
COMPLIMENTI PER L'IDEA E MI CRESCE L'AUTOSTIMA (Fatemi crogiuolare un pochetto, tanto è corta!)
Giuseppe: l'esperimento è stato
bello, rifatelo!
Lorenzo: sì forte davver!
Raisa: si, bravi bella idea!
Silvia: molto divertente e originale!
Manuela: uhuhu, stavo giusto per chiedervi che
vi era sembrato, ma mi avete già risposto, grazie!!!
Alina: credo utile!
Roberto: può essere una bella svolta...
Lorenzo: sì davver una bella idea! ma
l'hai pensata tu?
Manuela: si Lorenzo, sai spesso non ho
niente da fare e mi parte l'embolo.
Lorenzo: complimenti allor!
Roberto: si, complimenti!
Io ho gli occhi a cuore... fortunatamente non mi vedono! <3 <3 <3
*****
Roberto: l'unica pecca secondo me (ma non ci
si può far nulla) è che manca la musica!
Manuela: si Roberto hai ragione, ma
essendo un disco che non è ancora uscito non era possibile. Comunque
mi sto attrezzando per vedere come si possa inserire!
Lorenzo: Roberto io mi sentivo "Zoot
Allures" di Zappa.
Giuseppe: io stavo ascoltavo "Il Partenzista".
Lorenzo: ahah davver Giuseppe?
Giuseppe: si, complimenti!
Silvia: Io Crozza...
Alina: Io "Il circo di fine anno"*.
Lorenzo: bè, si posson inserire dei
link suggeriti come ascolti.
Roberto: oppure una cartella/playlist a
cui si può accedere appena partita la chat.
Manuela: giusto!
Lorenzo: la stessa cartella playlist
si può poi inserire nel post, così la sentono anche i lettori.
Giuseppe: bellissima idea.
Manuela: vedrò di metterla in pratica!
ATTO QUINTO: IN CUI SI TENTANO I
SALUTI MA POI SI AGGIUNGE PIERPAOLO "CIGLIEGINA" GHIRELLI E INIZIA IL DELIRIO
Manuela: bhe che dire ragazzi, bella chiacchierata, per me una serata ben spesa. Ciao a tutti e alla prossima! Ciao Lorenzo, Giuseppe, Alina, Silvia, Raisa e grazie ancora!
Manuela: bhe che dire ragazzi, bella chiacchierata, per me una serata ben spesa. Ciao a tutti e alla prossima! Ciao Lorenzo, Giuseppe, Alina, Silvia, Raisa e grazie ancora!
Raisa: ciao a tutti e complimenti per
l'idea e per l'ospite!
Roberto: ciao a tutti, a presto!
Silvia: ciao!
Lorenzo: ciao Manuela grazie di nuovo, ciao a tutti!
Giuseppe: ciao, grazie della
chiacchierata e a presto.
Pierpaolo Ghirelli: ciao a tutti!
Giuseppe: eccolo!
Manuela: Perpaoloooo!!!!
Lorenzo: incredibile, è arrivato Pier
ahahahahahahahha
Manuela: ora che si fa si ricomincia?
Silvia: ciao Pier...sei un fenomeno!
Giuseppe: si ricomincia!
Manuela: bhuahahahaha!
Lorenzo: Pier, sei peggio di Massi
Caretta.
Pierpaolo: scusatemi mi sono
incasinato, ora sono sul mac prima ero sul cell. C'è anche Massi
Caretta?!? Vabbè mi leggerò tutto domani....
Lorenzo: ahahahahah nooooooo... è che
Massi & C. arrivavan sempre alla fine dei concerti!
Pierpaolo: vi saluto carissimi,comunque
il disco non compratelo!
Silvia: Pier ti adoro!
Lorenzo: io non ho la benchè minima
intenzione di comprarlo.
Giuseppe: ciliegina Ghirelli...
Pierpaolo: tu Lorenzo non hai ancora
acquistato il nostro! Diglielo Giusè...
Lorenzo: ehm Manuela, allora togli dal
blog la frase in cui parlo bene di Pier.
Manuela: sarà fatto.
Pierpaolo: nooooo!
Giuseppe: ...ecco si fa pubblicità e
mi coinvolge... mi ritiro nelle mie stanze.
Lorenzo: ahahahahahah!
Silvia: avete ragione! Alla prossima
occasione rimedieremo.
Lorenzo: dai chiudiamo ragazzi sennò
la povera Manuela è costretta a leggere i nostri sproloqui.
Giuseppe: notte a tutti...
Pierpaolo: scusate non volevo creare
confusione...buona notte a tutti. Lorre per il 29 sto organizzando una
bella carovana di persone, accorrete numerosi, notte!
Manuela: bhe voi potete pure
continuare!
Pierpaolo: Brigitte Bardot Bardot... a
e i o u ipsilon
Lorenzo: peppèpèpèpèpè
Silvia: pigiama party?
Pierpaolo: si, party nel senso di Partenzista!
Manuela: Nooo Lorenzo ha contagiato
tutti!
Giuseppe: il pigiama è nell'armadio!
Lorenzo: ahahahah ho le lacrime ora
chiedo cittadinanza a Lacrimea!
Manuela: bastaaaa ahahahahahahah!!!!
Pierpaolo: suona lì insieme a
Riccardo Fogli che ha suonato ieri a Sebastopoli.
Lorenzo: nooo davvero?
Pierpaolo: giuro!
Lorenzo: storie di tutti i giorni l'ha
fatta?
Pierpaolo: certo!!!!
Lorenzo: bella quella.
Pierpaolo: anche Piccola Katty.
Giuseppe: ...avevamo appena finito di
dire che era stato un esperimento bellissimo e interessante... arriva
Ghirelli e toulì!
Manuela: capito và qua va per le
lunghe! Buonanotte ragassiii!
Pierpaolo: Scusatemi chiedo
venia...buonanotte a tutti!
Giuseppe: Ciao Manuela e grazie ancora.
Manuela: grazie a te!
Roberto: Ciao a tutti! grazie e
buonanotte.
Lorenzo: Ciaooooooooooo
Manuela: Ciaooooooooooooooo!!
......
* Il circo di fine anno, brano n. 3 del primo cd di Lorenzo Capello, "Il partenzista", OrangeHome Records, 2012
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