Dedico questo post ad Alessandra S.,
che ai Camera Concerto non c'è mai stata perchè non ne sapeva
nulla... ma sono sicura che d'ora in avanti ci sarà!
Et bien... cari amici, lettori,
followers dovreste tirarci le orecchie visto che l'ultimo post risale
a circa due mesi fa. Si parlava di Lorenzo Capello, do you remember?
Del resto questo blog non ha alcuna
pretesa di periodicità, ma viene scritto per pura passione.
Questo è stato un periodo molto
intenso che ci ha visti impegnati a creare e promuovere un nuovo
progetto che avevamo in mente da tanto: Camera Concerto, un tour di
secret concerts (prevalentemente jazz) organizzati sul
territorio marchigiano (che è dove viviamo, come ormai saprete) con
l'auspicio che questi eventi prendano piede e possano essere
presentati anche per il resto dell'Italia. E siccome ho un po' il
vizio di fare bilanci anche stavolta non resisto alla tentazione di
tediarvi con uno di essi, non me ne vogliate, anzi... prima di
passare al blog successivo provate a leggere qualche riga in più,
magari questo bilancio non vi sembrerà poi così noioso, spero...
La ragione per cui lo faccio è che i
Camera Concerto hanno in parte ospitato gli artisti presentati
precedentemente in questo blog, quindi ecco un esempio in cui dalla
teoria siam passati alla pratica!
Innanzitutto, per chi già non lo
sapesse, è bene spiegare cos'è un secret concert: trattasi di
concerti organizzati in tutta segretezza, appunto, in location
insolite come appartamenti, giardini privati, cantine, gallerie e chi
più ne ha più ne metta: sulla location è davvero possibile
scatenare la fantasia.
Il luogo in cui il concerto si svolgerà
resta segreto fino all'ultimo e viene svelato solo a chi si prenota
per tempo. Per partecipare occorre dunque prenotarsi, sia perchè
l'evento è a numero chiuso (caratteristica essenziale del secret
concert) sia per ricevere il giorno del concerto un sms con
l'indirizzo a cui recarsi.
Da quanto detto si intuisce che stiamo
parlando di eventi intimi, in cui è possibile stare a diretto
contatto con gli artisti, parlare con loro e conoscerli, fare nuove
amicizie con persone che hanno gli stessi nostri interessi in una
situazione accogliente e rilassata. Il tutto è di solito
accompagnato da aperitivo o degustazione come ciliegina sulla torta.
Video promo CAMERA CONCERTO by Alice Zazzetta
L'idea viene dall'estero e già da qualche anno è approdata anche in Italia e siccome siamo convinti che quando un'idea è buona bisogna sposarla abbiamo ideato Camera Concerto, la nostra versione di secret concert in cui, di solito, oltre al concertoaperitivo aggiungiamo un ingrediente in più come una mostra, una degustazione di vini particolari, un panorama mozzafiato...
Abbiamo appena chiuso il primo ciclo di
5 Camera Concerto e possiamo dire che il bilancio è positivo oltre
ogni previsione: il livello qualitativo, sempre alto, è stato colto
e apprezzato da tutti sia nelle proposte musicali che artistiche; un
numero sempre maggiore di persone si è via via unito e appassionato
a questo progetto ed alcune ci hanno sostenuto alla grande fin
dall'inizio; abbiamo anche acquisito una mascotte, il mitico cane
Tobia! Abbiamo conosciuto splendide persone, disponibili, entusiaste,
partecipi e davvero non ci aspettavamo tanto calore. Abbiamo
presentato e fatto conoscere artisti di livello impensabile per il
tipo di evento: artisti controcorrente, caparbi, talentuosi, che
osano, che macinano chilometri in giro per l'Italia a suonare la loro
musica e quando possono si fermano qui, per un concerto tra amici.
Quella dei Camera Concerto è stata
un'esperienza fantastica in cui ogni persona ha lasciato qualcosa e
preso qualcosa, un'occasione di scambio e condivisione come ce ne
sono poche.
Camera Concerto è un modo per
riprendersi la cultura, per scegliere cosa si vuole, un autentico
atto di protesta contro la strumentalizzazione della cultura, una
fuga dai palinsesti tutti uguali.
È la scelta di qualcosa di totalmente
diverso, di un ambiente diverso, di un clima diverso, non
commerciale, di libertà non condizionata, morbidamente anarchica,
come direbbe il nostro caro amico Giorgio (che colgo l'occasione per
ringraziare davvero di cuore) le cui parole hanno ben descritto
l'essenza di Camera Concerto:
“Un atto di coraggio, d'incoscienza e
d'ottimismo. Riuscito, anzi vinto. Non c'è bisogno di strutture,
teatri, palchi, vagonate di soldi, personaggi di successo, roboante
pubblicità. Invece serve tutto il resto, e qui c'è: persone di
qualità che osano con nulla, e artisti comunicativi, spontanei, che
inventano e sorridono, a te che li guardi e li ascolti con passione.
Poi basta una casa di amici. Chissà dove sarà
"The room of the next concert"...
..e ancora:
“Non pare mediterraneo questo tramonto, nonostante il mare. E non
pare d’aspettare l’inizio di un concerto, non ci sono rosse
“frau” in fila, posti numerati, biglietti… Ovviamente non
siamo neanche in teatro [tra l'altro, qua i teatri sembran fatti per
stare chiusi!]; e neanche in un palazzetto, in una palazzina-azzurra,
in un appartamento vintage anni ’70 (come i primi due
house-concerts), in un kursaal… Neanche in una piazza, in una
stazione, in una fattoria, in una scuola, in uno chalet, in un
garage… Siamo una quarantina, senza politici. I soliti sconosciuti
ormai amici.”
...e ancora: “ Finisce così,
con qualche commozione, con un brindisi (anzi un "tributo
cosmico") per il compleanno di Dino-batterista-dell'altra-volta
e con un convinto arrivederci. Chi l'ha detto che "il jazz
è morto". Eppure ero sicuro d'aver intravisto sul leggìo uno
spartito dal titolo "Una serata sbagliata" (!)... Ma quando
mai ai "CAMERA CONCERTO". Infatti quel pezzo non
l'hanno suonato”. (PGC)
Bhè naturalmente non finisce qui!
Stiamo già pensando a nuove idee da mettere in pratica nei prossimi
Camera Concerto questo autunno.
Nell'attesa, eccovi un résumé
fotografico di ciò che è stato per non perderveli più!
1° CAMERA CONCERTO: ED SCHMIDT_SERGIO FRATTARI_DINO PULCINI TRIO + MASSIMO DI MARZIO EXHIBIT "Welcome friends"
2° CAMERA CONCERTO: MAT_MARCELLO ALLULLI TRIO + PAOLA ANGELINI EXHIBIT "Drawings from Oslo"
3° CAMERA CONCERTO: AMANITA JAZZTRIO
ph: Note di Colore
5° CAMERA CONCERTO: CATERINA PALAZZI QUARTET
Per tutto questo, grazie a:
Ed Schmidt
Dino Pulcini
Sergio Frattari
MAT
Amanita Jazz Trio
Jon Hicks
Caterina Palazzi Quartet
Massimo Di Marzio
Paola Angelini
Alessandra Mandozzi
Alice Zazzetta
Dani Ella
Pier Giorgio Camaioni
Nando Angelini
Chafic Kanaan
Dwight Stanford
Louis Mazzagufo
e soprattutto, tutti quelli che hanno partecipato, vi vogliamo bene!
:-))))
AL PROSSIMO CAMERA CONCERTO.....
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